Archivio Mensile: marzo 2022

Nella continua ondata retrò, la collezione Aviator 8 reinterpreta i primi orologi da pilota di Breitling senza semplicemente duplicarli. In questa recensione approfondita, osserviamo come uno dei più recenti modelli di Aviator 8, il B01 Chronograph Mosquito replica, regga il passo nella vita di tutti i giorni moderna.

Breitling Aviator8 B01 Chrono Mosquito Replica

Proprio come una raffica di vento a volte può trasformarsi in una tempesta, gli orologi della famiglia Aviator 8 di Breitling hanno subito molti cambiamenti. Lanciata all’inizio del 2018 come Navitimer 8, la collezione da allora è passata a diventare l’Aviator 8, anche se senza fare molto scalpore. La mossa ora sembra essere completa e la nuova linea riflette la lunga storia che lega Breitling all’aviazione.

Una transizione graduale all’aviatore 8

Ecco perché il Navitimer 8 presenta una serie di elementi degli orologi replica Breitling prodotti negli anni ’30 e ’40, come una lunetta girevole. L’edizione limitata emessa nell’estate del 2018, da allora ribattezzata Navitimer Aviator 8 B01 Chronograph, era dotata di indici e numeri pari oltre al triangolo di orientamento esistente.

Breitling Aviator8 B01 Chrono Mosquito Replica
Il nero intenso e i colori contrastanti sul quadrante e sulla lunetta girevole identificano il B01 come un falso orologio per i piloti seri.

Poi è arrivato il Curtiss Warhawk, un’altra edizione speciale rilasciata circa un anno dopo l’introduzione del Navitimer 8, e infine l’Aviator 8 che ora rappresenta il primo collegamento di Breitling con l’aviazione. Il cambio è stato effettuato gradualmente senza provocare grande scalpore. Sebbene sia ancora possibile trovare i modelli Navitimer 8 sul sito web di Breitling (e forse questi modelli diventeranno da collezione a causa della loro breve durata), i modelli unici con il regolo calcolatore si trovano sotto “Navitimer” e i nuovi orologi replica sono elencati sotto ” Aviatore 8”. Il nome Navitimer sul quadrante è scomparso.
Il nostro orologio di prova, l’Aviator 8 B01 Chronograph Mosquito, è arrivato sul mercato alla fine del 2019 e raggiunge “torna all’abitacolo”, come lo definì Georges Kern, e torna allo stile degli orologi da cabina progettati dal dipartimento dell’aviazione di Huit negli anni ’30 e ’40. Questo dipartimento è stato fondato a Breitling nel 1938 (huit in francese significa “otto”) e gestiva gli orologi della cabina di pilotaggio degli aerei con una riserva di carica di 8 giorni.

Un movimento a ritmi costanti

Sebbene il movimento interno B01 non offra una riserva di carica di 8 giorni, si estende per quasi tre giorni (70 ore), l’attuale stato dell’arte. Il movimento cronografo con controllo a ruota a colonne e frizione verticale è stato introdotto nel 2009 per commemorare il 125° anniversario dell’azienda. La sua versione base alimenta il Chronograph Mosquito, ma a un esame più attento ci sono alcune lievi differenze. Ad esempio, la vite eccentrica per la regolazione fine è in una posizione diversa, e c’erano alcuni difetti di finitura sulle leve per la funzione cronometro, che purtroppo erano evidenti attraverso il fondello in zaffiro.
Ma nulla di tutto ciò sembra intaccare l’eccellente cronometria di Breitling replica. Il movimento B01 funziona con risultati di cadenza molto equilibrati in varie situazioni: sulla macchina del cronometraggio, al polso o quando il cronografo è inserito. Il B01 è molto affidabile in questo senso.

Breitling Aviator8 B01 Chrono Mosquito Replica
Il giallo brillante sul lato inferiore del cinturino in pelle sottolinea il look vintage. Il calibro B01 è visibile sotto il fondello in zaffiro.

È alloggiato in una cassa in acciaio inossidabile da 43 mm come quella del Navitimer, con anse che ora sono più corte e più curve e bordi lucidi che conferiscono all’orologio replica un aspetto forte e sportivo, soprattutto se visto di lato. Breitling finiva spesso i suoi orologi replica con queste stesse sfaccettature dagli anni ’30 agli anni ’60.

Storicamente ispirati sono anche i pulsanti del cronografo “a fungo”, che sono, come la corona scanalata, un’altra caratteristica del Navitimer. Il controllo della ruota a colonne conferisce ai pulsanti del cronografo punti di pressione solidi ma molto fluidi. La corona a vite è piuttosto difficile da sbloccare e fissare in posizione, ma è facile da estrarre nelle sue diverse posizioni operative.

Un affascinante orologio da pilota in Diamondblack

La lunetta girevole bidirezionale scanalata ruota senza intoppi ed è radicalmente diversa dal Navitimer con una parte superiore liscia e inclinata verso il basso, indici e numeri bianchi e un punto di riferimento rosso. La sezione scanalata continua una forte pendenza conica verso il basso e, contrariamente al Navitimer, le porzioni rialzate non sono esattamente parallele alle scanalature. Anche l’anello della lunetta Mosquito è rivestito con ADLC, che lo trasforma in un nero scuro e profondo, a differenza del colore più antracite di un rivestimento DLC che Breitling ha utilizzato per molti anni.

Il rivestimento ADLC “Diamondblack” è stato sviluppato appositamente per oggetti di lusso. La sua durezza e resistenza agli urti e ai graffi e il suo elegante colore nero metallizzato rendono questo rivestimento a base di carbonio ideale per imitazioni di orologi. Il processo a base di gas e le basse temperature di rivestimento inferiori a 200 gradi Celsius sono ideali per il rivestimento di forme complesse e materiali sensibili. Il rivestimento da 2 a 3 micrometri mantiene la struttura delle superfici lucide o opache. Diamondblack è ipoallergenico e resistente alle sostanze chimiche e ai solventi acidi e alcalini. Grazie alle sue buone proprietà di attrito, Diamondblack può essere utilizzato anche come rivestimento per componenti di orologi meccanici. Riduce la necessità di lubrificazione e prolunga i periodi di manutenzione. Qui, tuttavia, non viene utilizzato nel movimento dell’orologio replica.

Breitling Aviator8 B01 Chrono Mosquito Replica
Il quadrante si illumina di notte grazie alla generosa applicazione di Super-LumiNova.

Il quadrante nero ricorda gli strumenti e gli orologi vintage della cabina di pilotaggio. Audaci accenti rosso-arancio sono progettati per richiamare le insegne e i segni sulla fusoliera del de Havilland Mosquito, un aeroplano multiuso britannico degli anni ’40 che fu uno degli aerei più veloci del cielo durante la seconda guerra mondiale e fu costruito quasi interamente di legno: questa è stata l’ispirazione per il nome “Mosquito” utilizzato per questa replica del cronografo Aviator 8 B01.

Le lancette accattivanti che mostrano l’ora principale con la loro cornice arancione dominano sopra il quadrante. Lo stesso colore è ripetuto sulla lancetta piccola per la funzione cronometro e sulla punta della lancetta centrale dei secondi cronometro. Sebbene questi elementi non siano luminescenti, le lancette primarie, insieme ai numeri e agli indici delle ore e ai 12 piccoli triangoli sulla traccia dei minuti/secondi attorno al bordo del quadrante, si illuminano di verde brillante al buio. Alla luce del giorno, il Super-LumiNova bianco crea un netto contrasto con il quadrante nero, migliorando la leggibilità.

La traccia dei minuti attorno al bordo del quadrante si basa sul riferimento originale 634, con indici triangolari rivolti verso l’interno ogni 5 minuti, linee estese per i minuti e segni di linee più sottili per le frazioni di secondo. I grandi numeri arabi provengono dalla Ref. 765 AVI, che si è fatto un nome tra gli aviatori ed era conosciuto come il “copilota”. I tre quadranti argentati e la numerazione sulla lunetta si trovano anche su questi modelli precedenti.

Uno strumento di volo con una propria identità

Il robusto cinturino in pelle marrone scuro con una parte inferiore giallo brillante ha uno stile vintage che si abbina al carattere di questo orologio Breitling replica. Il nostro orologio di prova era dotato di una robusta fibbia ad ardiglione i cui bordi lucidi si abbinano alle smussature lucide della cassa. È un pacchetto a tutto tondo: l’ex Navitimer 8 ha trovato la propria identità come Aviator 8.

Era solo questione di tempo, no? Dopo l’immersione da record del 2019 dell’investitore di private equity Victor Vescovo a Challenger Deep nella Fossa delle Marianne, il prototipo Omega Seamaster Ultra Deep Professional legato al braccio robotico del suo sommergibile viene finalmente reso disponibile in una versione leggermente ridotta. indietro variante civile. Ma non è solo una replica di un orologio replica, ma abbiamo una collezione completamente nuova di orologi subacquei Seamaster super robusti: tre in acciaio inossidabile su cinturini appena scolpiti e uno in titanio su un cinturino NATO realizzato con reti da pesca riciclate, quest’ultimo di che riecheggia più da vicino l’utilità e l’estetica del prototipo originale che ha reso l’immersione da record. Oh, e poi ha continuato a fare ripetute immersioni con il sommergibile Limiting Factor nei mesi estivi successivi, mentre Vescovo traghettava colleghi ricercatori, dignitari e persino un ex astronauta (Kathy Sullivan, che fu la prima donna a camminare nello spazio) nel luogo più profondo conosciuto del pianeta. Nessun problema.

Omega Seamaster Planet Ocean Ultra Deep Replica

Omega Seamaster Planet Ocean Ultra Deep Replica

Quanto è profondo “Ultra Deep” esattamente? Ebbene, l’immersione storica di Vescovo all’estremità meridionale della trincea è atterrata a 10.928 metri, o 35.853 piedi (un pendio scoperto di recente nella trincea di circa 30 metri più profondo del record precedentemente stabilito nel 2012 da James Cameron, il cui sommergibile aveva una speciale Rolex Deepsea Challenger apposto sul suo esterno), anche se quel prototipo Seamaster è stato effettivamente testato con una incredibile resistenza all’acqua di 15.000 metri, per adattarsi al margine di sicurezza del 25% richiesto per il viaggio di quasi 11.000 metri. Naturalmente, quell’orologio replica era una bestia eccezionalmente impenitente: 54 mm di diametro e quasi 30 mm di spessore, che utilizzava un progetto in stile oblò, titanio di grado 5 appositamente forgiato e la tecnologia LiquidMetal proprietaria di Omega, che riduceva la dipendenza del design dai sigilli tradizionali e si sposava il vetro zaffiro al corpo della cassa con un legame inespugnabile.

Omega Seamaster Planet Ocean Ultra Deep Replica

Omega Seamaster Planet Ocean Ultra Deep Replica

Quindi, mentre l’Ultra Deep civile non mantiene l’incredibile resistenza all’acqua di 15.000 metri del prototipo, raggiunge comunque la cifra di 6.000 metri che sfida la praticità, mettendola testa e spalle al di sopra di simili subacquei super-profondi come il Breitling Avenger II (4.000 metri), il Rolex Deep Sea-Dweller “James Cameron” (3.900 metri), l’IWC Aquatimer 3292 (2.000 metri), così come il suo compagno di scuderia Seamaster, il Ploprof, che supera i 1.200 metri, anche se lo fa in modo impressionante con un fondello a vista. Anche il potente Sinn UX con il suo innovativo quadrante riempito d’olio e lo speciale movimento al quarzo raggiunge un massimo di 5.000 metri. Certo, queste sono cifre in gran parte irrilevanti per chiunque non si chiami Victor Vescovo o James Cameron, in particolare se si considera per un momento che un subacqueo ricreativo incontra raramente profondità superiori a 30 o 40 metri, o che anche i più coraggiosi subacquei a circuito chiuso del mondo siano mai stati osa avventurarsi sotto i 200 metri. Ma quando il mondo degli orologi replica italia si accontenta di spaccare i capelli su leggerezza, sottigliezza, precisione, tolleranza della macchina per le filettature delle viti o un’intera ricchezza di altre metriche banali, sai già che la praticità non è l’obiettivo qui. Questo perché alla fine della giornata, la nostra ossessione per il superlativo non sarà mai completamente saziata, e se hai passato abbastanza tempo nella tana del coniglio, sai già che va tutto bene.

Omega Seamaster Planet Ocean Ultra Deep Replica

Omega Seamaster Planet Ocean Ultra Deep Replica

Il nuovo Ultra Deep civile certificato ISO 6425 è stato testato in oceano nella Fossa della Marana a una profondità di 6.269 metri nel 2021, con l’obiettivo di mantenere il palmares del mondo reale del suo predecessore. Mantiene anche la silhouette impenitente del prototipo, ma è notevolmente più indossabile a 45 mm per 18,2 mm di spessore – ancora grande, di sicuro, ma ben all’interno del regno di altri orologi replica di strumenti “grandi”, come il suddetto Rolex Deep Sea-Dweller da 44 mm, un numero qualsiasi di sommergibili Panerai da 47 mm (mi viene in mente il riferimento PAM1389) o il Seamaster Deep Black in ceramica da 45 mm di Omega introdotto nel 2016. E mentre fa una grande concessione in termini di resistenza all’acqua complessiva, lo fa quindi in nome dell’effettiva vestibilità e della praticità a lungo termine (è scomparsa quell’interfaccia LiquidMetal tra cristallo e cassa, che non era esattamente una soluzione sostenibile a lungo termine anche per un orologiaio competente). I critici di lunga data della valvola di rilascio manuale dell’elio che tradizionalmente occupava la sua posizione alle 10:00 sulla custodia Planet Ocean avranno qualcosa di cui rallegrarsi, poiché l’Ultra Deep è certificato per le immersioni in saturazione e non ha bisogno di una valvola HR di qualsiasi tipo.

Omega Seamaster Planet Ocean Ultra Deep Replica

La vestibilità è particolarmente importante qui, grazie alla caratteristica forma della cassa a botte del Planet Ocean, all’apertura del quadrante ridotta e alle alette corte a lira che riducono la posizione dell’orologio replica sul polso. Parlando di alette, una delle caratteristiche distintive del prototipo Ultra Deep, oltre al suo spessore da disco da hockey, ovviamente, erano le sue ampie Manta Lugs: linguette integrate simili ad ali progettate per accettare una cinghia passante in stile NATO. È un’alternativa elegante ed esteticamente gradevole alle barre a molla fisse o alle alette lavorate senza cuciture che si trovano sul recente Tudor FXD, ed è una firma del design che ritorna sull’Ultra Deep civile ma solo sulla variante in titanio. I riferimenti in acciaio prendono le tradizionali barre a molla e un bracciale di nuova concezione con lati lucidi e chiusura di regolazione a cremagliera ora standard di Omega.

Parlando di acciaio inossidabile, mentre il titanio di grado 5 è stato ripreso dal prototipo, Omega replica ha dovuto sviluppare un nuovo acciaio inossidabile che potesse raggiungere livelli di durezza simili mantenendo lo stesso grado di resistenza all’acqua a 600 atmosfere di frantumazione. Chiamata O-MEGA Steel, la nuova lega è stata ottimizzata per la sua durezza, lucentezza e lucentezza duratura. E mentre la controparte in acciaio avrà una riduzione relativamente modesta del prezzo al dettaglio, il cronografo Planet Ocean di dimensioni comparabili da 45 mm di Omega su un bracciale interamente in acciaio punta la bilancia a ben 260 grammi o più (a seconda di quanti collegamenti si rimuovono), quindi è “dentro un penny, dentro per una sterlina”, giusto?

Ad alimentare la nuova collezione Ultra Deep replica c’è lo stesso movimento che era montato sul prototipo: il calibro 8912 certificato Master Chronometer di Omega, che è di conseguenza lo stesso movimento automatico senza data attualmente utilizzato nel Seamaster Ploprof, dove noterete 60 ore di riserva di carica e quella pratica lancetta delle ore a regolazione rapida, ideale per saltare i siti di immersione tra i fusi orari. A differenza del suddetto Ploprof, tuttavia, il movimento non è visibile attraverso il solido fondello inciso dell’Ultra Deep.

Prima di entrare nel dettaglio delle nostre impressioni pratiche complete sulla nuova collezione Ultra Deep, questa versione fa sorgere la domanda: perché? In particolare, per chi desidera ardentemente un ritorno alla nostalgia dello svelto Cal. 2500 Planet Ocean, perché Omega non ha creato un Planet Ocean più piccolo e sottile? L’ultima iterazione visiva della linea risale al lontano 2015 (non perdetevi l’esaustiva immersione di Bilal nella storia del PO proprio qui), quindi per un precedente storico, siamo sicuramente in ritardo. Ma l’Ultra Deep sembra andare nella direzione opposta alle aspettative di molti collezionisti per questa versione, in particolare per coloro che seguono la campagna teaser del marchio proprio per questo lancio. Penso che la risposta sia relativamente semplice: il Planet Ocean non è la linea di subacquei sportivi di tutti i giorni di Omega: abbiamo il Seamaster 300M Diver per adempiere a questi compiti. Invece, il PO si è evoluto in una sorta di piattaforma di skunkworks, in cui vengono mantenute le lunghe tradizioni di armeggiare di Omega replica. È qui che vengono testate le nuove tecnologie (Liquid Metal) e le composizioni delle custodie (Deep Black), i record vengono battuti (Ultra Deep) e il livello di ricerca e sviluppo viene alzato un po’ di più con ogni nuova versione. E anche se questo ostinatamente nostalgico Cal. Il fan di 2500 Planet Ocean può ancora attestare, lo adoro. Amo tutto di esso.

Il prezzo per la replica della collezione Omega Seamaster Planet Ocean 6000M Ultra Deep parte da $ 11.200 USD per le varianti in acciaio inossidabile sul cinturino in gomma e salta a $ 12.300 USD per il riferimento in titanio.